grandi imprese!


bevo aquariuuuuusss!!!

Per la serie grandi imprese DoX c’è riuscito! Grazie alla Cuddy che ha provveduto alla ricerca dopo innumerevoli tentativi girando mezza provincia, Aquarius la bibita che non si trova (ma che restituisce ciò che la vita consuma) è stata bevuta. Aggiungo con ingordigia perchè, signore e signori, è veramente buona. Una specie di Sprite liscia ma meno dolce e più saporita. Uno spettacolo a tutto tondo.
Dicevamo grandi imprese. Sì, grandi: ieri sera mi sono imboccato a una partita senza precedenti a Gauntlet sul Live Arcade, per sbloccare l’achievement del centesimo livello. E ciò ha richiesto circa tre ore e mezza di partita ininterrotta, intervallata con pausette gran soleil e bibite…


tutte exit!

Si faceva in meno ma alcuni livelli erano proprio rompicoglioni e vista la totale conversione, il camping dei tre minuti e mezzo funzionava e ne ho approfittato. Ok, ho ben fatto di peggio come maratone (vogliamo parlare di 8 ore filate a doom 3?) ma vorrei ricordare che Gauntlet è Gauntlet: dopo un pò altro che varietà nel gameplay… Una bella prova di resistenza…


tah, daah! ecco la fine del centesimo livello…

Il gioco comunque non ha limite e il centesimo livello assume solo il simbolo dell’obiettivo da sbloccare e i dungeon tendono a ripetersi solo con i mostri più dolorosi e cattivi. Dopo questo successo personale lo mettiamo nel dimenticatoio, dato che online non si trovano grandi personaggi per arrivare al livello 20 senza lasciarci le penne… :mrgreen:

9 commenti su “grandi imprese!”

  1. si chiama spirito di sopravvivenza, eri diventato fobico a riguardo…
    applausi applausi!!!!

  2. allora….quand’è che facciamo un metch ai giochi di società?
    dai, ho finito gli esami e m servono un po’ di distrazioni…impariamo un gioco nuovo….dai…cosa proponi?
    p.s: c’è goa del fungo, con il quale l’anno scorso abbiamo iniziato una partita x vedere com’era….era in agosto quando l’abbiamo provato, dai, dopo un anno si può rispolverare che ne dite? dai Fungo quando hai tempo x una partita?
    p.p.s: è anche un bel po’ che non gioco a memoir’44, so che se dico che ne sento la mancanza el-dox mi uccide ma…………………………….

  3. sapete ke a me l’idea di imparare un gioco nuovo m ispira a buco, qnd le scelte sarebbero:
    Britannia, Colosseum, Goa, Siena….le ultime 2 sn del fungo, ma Goa m ispira veramente tanto come Britannia…..ma + che altro bisogna vedere se riusciamo a fare un match….

    p.s x eldo: forse una sera t riesco a trovare altri 3 partecipanti x giochi come dracula, descent o arkham….ma ricorda ke lo devi anche spiegare(tranne descent), quindi direi dracula….

  4. come previsto stasera sono a villalunga alla festa! Comunque generalmente quello che ha allontanato me e Serpe ( oltre all’avvento del texas) è il fatto che giochiamo ogni volta a qualcosa di nuovo. In questo modo “giochiamo”ca tutto una volta e non impariamo nulla. Le partite diventano godevoli ed eque quando tutti sappiamo giocare ad un gioco e non quando capiamo il meccanismo dopo 5 turni e la strategia è già andata a farsi fottere

  5. La verità è che giochi nuovi non sempre hanno carri armati, dadi e sono vagamente uguali al risiko. Del resto non si può nemmeno dire che proviamo giochi nuovi ogni volta perchè la ripartita la si rifà subito dopo se è piaciuto. Giochi nuovi e non si impara mai nulla? Nemmeno ciò visto che ad Axis si sono fatte tante partite ma ogni volta siamo sempre daccapo a rispiegare il regolamento seppur di corposità modesta. Piuttosto manca voglia e stimolo e nessuno prende con un minimo di serietà ciò che non piace fare. Mica è una colpa. A questo aggiungiamo dopo i titoli d’obbligo, gli altri bene o male si ripetono e ci sono sempre le preferenze: guerra, strategici, fantasy eccetera. Normale perdere mordente e perdere uomini per strada.
    Tutt’al più si è carenti nella frequenza di trovarsi attorno a un tavolo per spirito, come persone che puntualmente si trovano il fine settimana senza rimandi o altro, proprio perchè è un appuntamento fisso e irrinunciabile. Ho avuto la fortuna di trovarne e di agganciarmi periodicamente: abituati a macinare titoli, imparare il regolamento in fretta e andare lisci come l’olio dopo pochi turni. Capita di toppare ma anche di ripartire da capo, insomma belli carichi. :mrgreen: Giocare a giochi sempre nuovi diventa quindi automatico proprio per la spinta di provare le tante novità in circolazione, tenere in borsa quelli validi e mettere su ebay o in solaio gli altri. Atteggiamento tipico dei famigerati hardcore gamers, non certo i casuali.

  6. ok….quindi dopo tutto questo….ditemi una data….fungo quand’è che sei in ferie e non sei via(e hai almeno il pome libero)….e eldo….qundo facciamo un partitonzo, anche con giochi da 2, come ti ho detto iio la gente la trovo se ne mancano 2/3….

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