Immaginate che un giorno intere sezioni della vostra biblioteca vengano rese inaccessibili. Non vi verrà mai detto quali specifici libri, e per quale ragione sono stati rimossi, ma troverete solo un cartello che vi informa che qualcuno, da qualche parte, per qualche ragione, ha segnalato che i libri di quella sezione violano i diritti di qualcun’altro. Immaginate che anche dagli scaffali accessibili della biblioteca qualcuno rimuova costantemente libri senza che voi o gli altri altri utenti della biblioteca, possiate sapere quali volumi sono stati rimossi, e senza che vi sia data la possibilità di valutare se la rimozione di tali libri viola alcuni dei vostri diritti fondamentali.
La rete è libera e controllarne l’informazione rimane il sogno di molti potenti che non possono più “perculare” la massa e fare continuamente i propri comodi. Siete sicuri di vivere in una democrazia? Occhio!
Allora leggete di cosa si tratta cliccando qui e diffondete!
Ecco. Bravo. Diffondiamo.
Anche io ho firmato.
Sti caproni non sanno fare manco una legge.