Small World su iPad.

Torno ancora rapidamente sull’iPad per una notizia da spunto riflessivo. Non è una novità che i giochi da tavolo finiscono in versione digitale distribuiti su Xbox Live tipo Catan, Magic Planeswalker, Carcassonne (o il prossimo Risiko) per citare i più famosi e visto l’ottimo successo in termini di denaro le software house continuano ad investirci e non necessariamente su conversioni di titoli famosi, ma comunque simili come approccio (il recente Greed Corp ne è un esempio). Così nemmeno la scelta della Days of Wonder di pubblicare il recente Small World (un giochino di controllo territorio/guerra molto leggero, riedizione di un altro gioco che si chiama Vinci) su iPad dovrebbe sorprendere. Difatti il tablet dell’Apple si presta molto bene a questo tipo di uso e non prenderei nemmeno in maniera troppo geek la vignetta di cui sopra, quanto una chiara evoluzione dei tempi e un grimaldello mica da ridere per diffondere questo tipo di giochi. Philips con l’Entertaible nel 2006 aveva visto qualcosa ma i tempi non erano maturi e l’iPad chiaramente ha una potenza di fuoco in termini di software e diffusione che può fare la differenza. Il futuro potrebbe essere un iPad con il Cluedo sopra e 4 iPhone attorno a un tavolo. non immaginate la semplicità d’uso, i device costano però se i giochi finiscono nello store come Small World a meno di 5 dollari… Chiara la perdita dell’effetto retrò ma reale di toccare i pezzi con mano e i profumi quando si aprono le scatole, ma la socializzazione rimarrebbe, non stiamo parlando di stare davanti una tv collegati in multy, ma di utilizzare un tablet con il gioco sopra e gli amici (o nuovi amici) a fianco… Ecco la costante terrore rimane se qualcuno rovescia la birra, sai sul cartone puoi tamponare, su un aggeggio elettronico…

Lascia un commento