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La pulminata degli stronzoni.

Potrebbe sembrare il titolo di un film trash italiano anni ’70. In realtà non lo è ma potrebbe diventarlo. Ecco un proclama del Tipo Poco Raccomandabile alla comunità. Da sempre Vita di Bordo offre libero ascolto nelle sue pagine per promuovere le edulcorate iniziative locali e traviare giovani incoscienti e veterani alcolizzati sulla strada dell’oblio. Nella foto a fianco il prototipo di Pino, il Pulmino delle Filastrocche con il quale prenderà piede la Pulminata. Se interessati potrete lasciare i vostri liberi commenti, come solito.

Venerdì 21 marzo 2009 avrà luogo la pulminata degli stronzoni, iniziativa benefica per il proprio morale.
Se anche tu hai pochissimo rispetto di te stesso, della tua immagine e del tuo fegato sei invitato a partecipare attivamente.

– Partenza prevista intorno alle ore 23 già mangiati.
– Classica tutti i bar delle province di Modena e Reggio.
– Ogni bar visitato prevede l’assunzione di una bevanda alcolica e di 10mg di nicotina.
– Probabile ma non scontato arrivo al corallo
– Colazione
– Discussione “il sabato mattina questo sconosciuto”
– Rissa facoltativa con estranei o tra noi medesimi
– Rientro alle abitazioni

Per partecipare è OBBLIGATORIO e TASSATIVO essere agghindati in maniera oscena, in classico stile stronzone, pena l’esclusione dalla serata.

Chi durante il corso della stessa venisse scoperto sobrio verrà catapultato fuori dal pulman o picchiato selvaggiamente e abbandonato lungo il percorso.

Inviate pure la vostra adesione a questo indirizzo grassie.

Salumi e baci

Attenzione: l’arcigno Bonimba tiene a precisare l’incongruenza del Fischio che ha coniugato Venerdì con il 21. Voleva dire 20? A breve aggiorneremo il proclama.

oneri doganali

Servizio di pubblica utilità e chiarezza.
Forse qualcuno di voi saprà della proposta a fine 2008 in poi di eliminare gli oneri degli acquisti fuori CEE entro il limite di 150 euri. Chi si è visto fermare un pacco si vedrà non solo di dover faxare tutti i dati ma prepararsi alla rottura pari al 20% del valore dichiarato, (benchè di solito non è mai così ma forfettato dalla nostra dogana) oltre un ritardo di 10gg
Qui si trova il regolamento in questione, per inciso è una norma europea di fatto da recepire in ogni stato membro. A quanto pare in soldoni a partire dal 1/12/2008 non si pagheranno più tasse doganali su spedizioni con importo non superiore come detto poc’anzi a 150 euro. Come me molti sapranno che non è cambiato niente e non trinceriamoci dietro ritardi burocratici o furbate made in italy. In realtà la norma è perfettamente applicata solo vale per gli acquisti tra privati, non da negozi o da persone che mettono denominazione sociale. Il trucco c’è, solo un paio di parole in una marea di arabo…

Citando il testo Con Regolamento CE n. 274/2008, applicabile dal 1° dicembre 2008, il Consiglio UE ha elevato da 22 euro a 150 euro il valore delle merci che possono essere importate in franchigia dai dazi della tariffa doganale comune, modificata, da ultimo, con Regolamento CE n. Regolamento CE n. 1214/2007 (TARIFFA C 1), nonche’ in esenzione dall’ IVA, se contenute nei bagagli personali di viaggiatori ed ove la normativa nazionale in materia di imposta sul valore aggiunto preveda una specifica esenzione.

brutte arie…

Ci siamo dentro tutti. Non è nei pazzi l’Iris (blonde) ma tutto il comprensorio ceramico di cui siamo stati fieri leader a livello mondiale, scricchiola da mesi, adesso arrivano le mazzate. Lasciando da parte il perchè una ditta sana, con lavoro e soprattutto con impianti riammodernati da pochi mesi (per una spesa di 6 milioni di euro) decida di chiudere di punto in bianco (per svecchiare il personale e ripartire, nessuno lo dice ufficialmente ma sarà così), l’effetto domino è palese e si riflette anche nella nostra piccola realtà. Se uno molla, inevitabilmente tutto si blocca e va solo peggio, il famigerato indotto che alimenta sè stesso va a rotoli, finisce cassaintegrato, sulla strada. In quasi ogni settore che traina la nostra scassata economia. Un bel segnale appunto si gira bene per strada, ci metto meno ad arrivare dai clienti. Clienti oramai più per visita di cortesia che altro, vista l’apprensione e la paura instillata da mesi dai media (che fiaccano ogni buon proposito) e da un pessimismo tipicamente italiano. Più pensi grigio, più vedi nero. E nemmeno io mi sottraggo da questa legge, mica sono così ottimista visto che il welfare in Italia non esiste, meno di una social card. Tiriamo avanti, per ora…

non è sparita

A sentire i TG e mezzi d’informazione soliti c’è una grande assente. Stritolata tra Alitalia, cordate, magistrati farabutti (e mai i politici), l’immortale Andreotti, il freddo polare (in effetti è vero, non c’è mai freddo in inverno), la crisi (mamma mia moriremo tutti di fame), il gas (vabbè se proprio necessario facciamo entrare anche la Bielorussia nella CEE ma paghino prima le bollette), i SALDI (perdinci, è vero, i saldi sono una novità da prima pagina), la striscia di Gaza (sembra che là ci sia la guerra da qualche giorno, ma per piacere)… In mezzo a questo mare di frivolezze (giuste per distogliere sempre l’opinione pubblica), mancano tante cose all’appello come la benzina che dovrebbe essere sotto l’euro al litro da mesi, comincia ad esser conveniente comprare in Inghilterra (grazie al cambio) ma soprattutto la grande assente: l’influenza!
E’ vero, cazzo, l’influenza dov’è? NON SE NE PARLA PIU’? No, amici, arriva pure lei. A febbraio, pare. E sarà mortale. Cioè no, sarà la solita influenza ma visto che ai media piace tanto instillare del panico aggratiss, chissà che per far risaltare la notizia non mettano un bel “MORTALISSIMA”, tanto per fare audience e paranoia. Lo faranno visto che sarà sufficiente far presente come in America si stia rivelando immune ai soliti farmaci. Anche qui nessun problema, si chiama evoluzione, i ceppi virali diventeranno sempre più potenti. Ma io so che voi lo sapevate già. Per monitorare la situazione in Italia basterà collegarsi su questo simpatico sito. Visto? Internet serve anche a questo.

La Facebook Republican Army

Orpo come rampano i cosiddetti social network. Youtube, Facebook, mySpace, Second Life, cippa lippa, Tinky Winky, insomma ce ne sono di tutti i tipi e disparati. Vorrei lasciare i miei due cent, come si dice negli States, un contributo spicciolo… Semplici contenitori per trovare pheega o reale nobile intento per aggregare nuovi amici? Anche se vieni addato e non ti conosco? Quindi troione insoddisfatte che si rivelano travoni barzotti pronti a farti cambiare sesso o persone che ascoltano la tua musica? Bah, francamente me ne frega ben poco. Non mi piace questo tipo di diffusione in massa di cazzi propri. Non che un blog sia molto diverso ma sputare in rete all’occhio di chiunque ogni cosa con facilità mi fa un pochino riflettere. Soprattutto i bimbiminkia, un monitorato uso della rete dovrebbe essere conseguenza del buon senso. Ma come si dice spesso si lascia correre. E così come ogni fenomeno di massa alla moda ecco le curiosità dietro l’angolo, stò giro prende il nome di Facebook Republican Army. In pratica un gruppo di stronzi che setaccia e scova i party, prendendoli letteralmente d’assalto, a centinaia. La notizia mi ha fatto rotolare dalle risate. Peccato che non sia finito un video su youtube con la faccia del sedicenne quando si è visto oltre 500 persone praticamente sconosciute che gli devastano la casa. Userà ancora Facebook?

il decreto che non salva i blog.

Dopo una bella ondata di proteste il Levi ha annunciato che il decreto non si farà. Visto il malcontento generale, ha preferito però passare la palla. In men che non si dica Cassinelli ha presentato una bozza nuova di pacca ricca però di falle e ambiguità piuttosto pericolose. L’articolo è lungo ma in sostanza si vuole dividere l’informazione professionale e non. Citando PI il confine nella realtà delle attività di moltissimi siti è sfumato e quasi impercettibile. Ed è vero. Potete dire la vostra al Cassinelli, nel suo blog seppur attualmente NON E’ ANCORA PRESENTE UN COMMENTO perchè amministrati preventivamente. Allora potete mandargli una mail: [email protected] La cosa che mi ha colpito DI MENO: cambia la coalizione politica ma non la sostanza.

Free Blogger!

Informazione per tutti. In rete per fortuna girano notizie molto più importanti che su TG e quotidiani, spesso notizie che nessuno viene a sapere. Non in rete. Occhio al decreto Levi-Veltroni, potrebbe riguardare anche voi:

– ogni blog è equiparato a un prodotto editoriale
– ogni blog che pubblica Adsense di Google o banner può risponderne all’Agenzia delle Entrate
– ogni blog deve iscriversi al ROC (Registro degli Operatori di Comunicazione)
– ogni blog è soggetto alle norme sulla responsabilità connessa ai reati a mezzo stampa
– ogni blog che non si iscrive al ROC può essere denuciato per il reato di “stampa clandestina”: due anni di carcere e sanzioni economiche.

La camera ha la possibilità di dare una seria mazzata a un sistema di informazione sul quale non si può mettere il bavaglio. Per approfondire l’argomento fatevi un giro su Punto Informatico o sul sito del Grillo dove troverete ai link dei documenti ufficiali su questo decreto. Diffondere quanto più possibile è uno dei pochi mezzi rimasti a disposizione.

l’ha fatto!

Dai dite la verità, tutti avete temuto il peggio. Ma le avvisaglie erano nell’aria più dei sondaggi, persino i Redskins rullati da Pittsburgh era un presagio, visto che da sessant’anni la sconfitta di Washington alla vigilia delle elezioni ha sempre coinciso con la sconfitta del partito in carica.
Che dire? Obama aveva pure la cabala!

Ha vinto il cambiamento. Una elezione storica. Adesso vedremo, di certo tira aria più fresca seppur rimango sempre molto scettico. Ma con una piccola iniezione di fiducia.

In calce vita di bordo vi offre un simpatico gioco, provate a trovare le differenze estetiche di questi due uomini.

evviva l’ora solare!

Diciamocelo, sinceramente. A tutti piace l’ora solare, anche se il suo effetto benefico sparirà nel giro di qualche giorno, quando il nostro sistema umano si abituerà. Però se ne gode parecchio. Stanotte quindi alle 3 tornano le 2, quindi avrete un’ora in più per fare le vostre maialate, che siano alcoliche, sessuali o semplice dormire. Leggo su varie testate delle boiate incredibili, tra disagi psicologici e fisici ci si mette pure il codacons, cito Repubblica.it

La protesta del Codacons. Secondo una ricerca del Codacons, “l’80% degli italiani è stufo di questi continui cambi e vorrebbe che l’ora solare venisse definitivamente eliminata a tutto vantaggio dell’ora legale”. In tal modo, spiega l’associazione “si avrebbe il beneficio di recuperare un’ora di luce d’estate ma al tempo stesso non si avrebbe il disagio e il costo di aggiustamento dell’orario. Peraltro tutti conteggiano i kilowattora risparmiati ma nessuno conteggia i costi relativi ai problemi di insonnia e sonnolenza che incidono pesantemente sulla produttività nella prima settimana lavorativa successiva al cambio”. Il Codacons sottolinea inoltre “i costi per la variazione di orario: aggiornamenti sistemi informatici, orari dei treni, termostati temporizzati, videoregistratori, dvd, agende elettroniche, radiosveglie, orologi nelle auto; problemi nelle transazioni finanziarie. Per questo il Codacons chiede che si cambi la direttiva 2000/84/Ce”.

Ma si può?!?!? Godetevi l’ora solare, pistola!