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Se non l’avete capito…

Da qualche tempo il blog è chiuso per ferie e riaprirà boooooh al solito quando ne avrò voglia. Poco da segnalare se non la bellissima chiusura delle Olimpiadi (mancavano proprio solo i Coldplay) e la recente morte del grande Rambaldi, che di fatto ha influenzato il genere fantastico/fantascientifico con le sue idee. Poco altro da dire, i più curiosi potranno comunque seguire ciò che combino su G+. Salumi!

Dana…

“Io penso che l’unico evento più fortuito dell’emergere della vita sul nostro pianeta sia che attraverso le leggi puramente casuali dell’evoluzione biologica ne sia derivata una intelligenza complessa come la nostra.
Vedi l’idea stessa di una intelligenza aliena non è solo astronomicamente improbabile ma a un livello più intrinseco decisamente anti darwiniano”.

3×12, “War of the Coprophages”

Come non amare una donna del genere… Peccato sia solo fiction… Prosegue non molto serrata (causa caldo mortale) la corsa per questa serie, metà terza stagione. Apology is Policy.

Serve Grilled…

Si è aperto il cielo. Il sole scotta e leviga la pelle con fare minaccioso… Lavoro un campo di sassi lasciando stare quel mucchio di lucertole distratte dal caldo. Accendo la moto. Lo starway verso il groove sapora di foglie secche. Se mai mi trovassi in una condizione di malessere, adesso è il momento giusto. La colpa è quasi sempre di una donna. Non è qui e ogni pensierò è suo. Piacevole malessere. Assaporo il tempo che arriverà. Cambio. Mi rotolo nell’erba appena verde per l’aria primaverile. Le chiappe sono ben salde. Il cioccolato al latte è valido, la sorpresa da montare e le chiacchere intrattengono. Macchine da corsa. Soundgarden e aeroplani amatoriali sopra la testa. Giri di basso elettrico. Non mi muovo nemmeno morto. L’arietta fa stare bene. Collasso in mezzo al gruppo. Del resto è così che mi aspettano. Sono così. Cose belle e cose meno belle. Non ci sono nuvole in cielo. Solo l’eco dei suoi occhi mi ricorda quanto sono vivo ed è più intenso della luce. E ricorda quanto, forse, valga ancora la pena amare…

Altro anno che va…

E altra marea di auguri a tutti voi. Nessuna aspettativa, tanto non si realizza mai niente, nemmeno una minima parte. Quindi tenete duro, io auspico solo di reggere il colpo almeno un altro anno, con l’acceleratore in fondo e senza finire con il fisico spappolato dalla troppa baracca per alleviare i mali del mondo, i demoni della “balaza” controllati con gli amici e cercare di lasciare perdere tipe che te la fanno annusare poi non concludono mai, che mi fanno solo travasare di bile, nervoso, soldi e deflagrazione di mente e spirito.

A belli e brutti. A tutti!

Cosa aggiungere? Passate delle buone feste, fate un sorriso in più a chi vi sta intorno, fermatevi e fate un bel respiro. Ciò che vi circonda è unico e tenetevelo stretto nel bene e nel male.
Portate pazienza, scusatevi se siete stati cattivi. Perchè in fondo non lo siete. Date una bella stretta di mano, offrite un drink. Un bell’abbraccione.
E… E…

Oh ma Eldo ripigliati, basta con tutto questo perbenismo festivo, che in parte ci sta ma dall’altro echhceccazzzo… Una bella topa natalizia di corredo. Guardate che bell’albero che c’è, HO HO HO…

Auguri, bestiacce!

‘Cause this is thriller, thriller night!

Oggi non ho molta voglia di scrivere. Sarà la stanchezza, sarà la malinconia autunnale… Stasera sarà sempre la solita solfa, avremo così ben due locali nel raggio di 50 metri agghindati a festa bizzarra, baracca a tutto andare e quest’anno mi prendo un mantello da vampiro per variare, ma sempre presente a filtrare. Chissà non si riservi qualche sorpresa? Niente vestiti a nolo. Vi lascio con la storia del pop. Allora avevo 5 anni e me lo ricordo bene. Quella notte chi riusciva più a dormire? Stanotte invece ci riuscirò. A gattoni strisciando in stile Call of Durty e con l’accento svedese, ma ci arrivo! Da solo… Naturalmente… Aiuti non sono validi!

Ed infine, le vacanze

Già, sono in ferie ahahahahaha! Esattamente da venerdì scorso, con rientro il 22. Così ho messo insieme un mese, un pò divise ma son sempre un pò di giorni di pausa. Come solito andrò dove mi chiamano, nel senso che non ho organizzato una mazza e girerò un pò qua e la… Intanto ho una pizzata domani e una tortellata mercoledì. Niente grossi programmi, del resto abbraccio l’idea del sano riposo, pochi viaggi, code e spendere pochi soldi. Mi riposo anche con una bottiglia di morellino e una buona compagnia. L’importante è staccare la testa dalla routine. Buone vacanze!

Del riposo, della deriva…


End of Era, by Marley Mcleay

Da giovedì sono in calmo riposo feriale. Silenzioso e schivo, un pò alla deriva, un pò senza idee se non quella di picchiare la testa dove capita quando mi chiamano. Sagre e feste estive a tutto andare, ripetitive. Pochi stimoli. Non ho organizzato ancora niente e ho una settimana davanti, più altre tre ad agosto. Anno ricco, smaltimento ferie in corso. Come passo il tempo? Cazzeggio totale, ventilatore e qualche bibita ma soprattutto impiego il tempo per recuperare film che mi sono perso. Spesso quando vado a fare spesa di blu ray e dvd, alcuni li guardo subito, altri restano a prendere letteralmente polvere, per anni. Beh, è venuto un buon momento per “scellofanarne” qualcuno! Tranquilli, prima o poi ci vado in vacanza seria.

Il Pontone

Aaaaah, che figata fare il pontone. Non è un ponte questo, ma proprio un pontone, bello lungo. Permette discrete libertà, poter andare in giro, permette importanti sbaraccate con gli amici, intercettare qualche femmena. Alla fine non farò niente di eccezionale, si vociferava con un amico una visita nel milanese, ma ahimè, non a tutti è concesso il pontone. Resterò nei paraggi, bello ancorato, nel totale pollege, vacca come mi sento urban nel linguaggio. Meh…
In realtà penso resterò proprio a fare un bel pacco di cazzi miei. Glisserò, troverò scuse. Che so, motivo non c’è, forse ritrovare se stessi, attorcigliarsi nelle trame del tempo che passa, inesorabile con la sottile controvoglia di intravedere un futuro. Oppure metto su un blu-ray. Ehi, con quello dell’anniversario di Arancia Meccanica fanno settanta! E il contatore, corre!!! Quindi, vi saluto, sulle onde della Nona del Ludovico Van. Anzi no, c’ho l’umore da Quinta. Sì adesso casco nel periodo classica. Buon ascolto, buone vacanze!

Buone Vacanze…

Già in “standoff” da qualche giorno, come solito ad Agosto V.d.B. smolla del tutto la cinghia. Saluti a chi si è mosso e a chi come me è rimasto a casa ma non temete so come far passare il tempo, tra un aquazzone e l’altro. Agosto climaticamente è già finito, con lui sprazzi di estate. Almeno si sta freschi. Anyway si risente presto!