Voices of a distant star

Beh quando pensavo di andare a ninna e invece avevo finito di “recuperare” questo cortissimo anime. L’opera prima di Shinkai merita il plauso per la completa realizzazione artigianale e lo sforzo profuso nel dipingere una trama incentrata sulla distanza, la difficoltà di comunicare che può spezzare un rapporto e la volontà nonostante le avversità di mantenerlo. Contrasti fortemente drammatici ma al tempo stesso carichi di poesia. Voices non dura praticamente niente, ciò ne risente per una maggior introspezione dei personaggi e background ma non lo biasimo assolutamente in quanto il messaggio è semplice e diretto, senza fronzoli. In più se animazioni e mecha design non sono all’altezza, addirittura è stato fortemente criticato per questo, vorrei rimarcare un paio di cose. Primo è stato fatto come detto praticamente in casa e non ha avuto a disposizione un team tanto che i doppiatori originali erano suoi amici, secondo lo vedo come una sorta di demo che effettivamente ha proiettato l’autore verso lidi più importanti. Infine rappresenta una sorta di assaggio per il futuro 5cm per second (che caldamente vi consiglio di recuperare), vero capolavoro e dove amplia e sviluppa tali tematiche con il giusto respiro e mezzi tecnici più adeguati.

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