Arriva Pleo, l’evoluzione del Furby.

Oggi è sbarcato in Italia (uscito a fine 2007 negli states) l’ultimo gioiello in fatto di robotica, intelligenza artificiale e entertainment, ideato dallo stesso papà del Furby, cioè Pleo. Per 299 euro (sempre meno di quel sacco di pulci prodotto dalla Sony, Aibo) potete portarvi a casa questa macchina, che nasce, apprende dall’ambiente circostante ed imita comportamenti come fosse un essere vivente. Gli manca solo il riconoscimento facciale di chi gli sta intorno, per il resto le immagini parlano da sole: il tamagotchi del futuro.

19 commenti su “Arriva Pleo, l’evoluzione del Furby.”

  1. Dai su, l’Aibo era un robot serio, che non a caso è stato usato per decine di progetti scientifici. Il Pleo non è altro che un giocattolo, peraltro estremamente rumoroso e dall’autonomia ridicola se non ricordo male la marea di critiche che subissarono la sua uscita. Sono i prodotti della WowWee quelli con cui dovrebbe essere confrontato…

  2. ….Oh dannazione.
    Un altro assurdo, insulso, rumoroso, fastidioso giochetto per assicurare alle mamme la depressione post-parto…

    Dovrei ancora averlo da qualche parte, quel povero furby che osò varcare la soglia della mia dimora…

    Incatenato nel sottoscala con la bocca sigillata dal nastro adesivo.. del resto gli avevamo insegnato a tirare delle bestemmie portentose per la nostra età..

  3. Aibo costava 1800 euro, Pleo costa 299 euro, tira un po’ tu le somme…
    Forse ti sei fermato a poche critiche e solo quelle negative… Di Pleo ne sono stati venduti 55.000 in un anno, di Aibo, dall’uscita (1998), appena 20.000…
    il paragone, ovvio, non regge, Aibo e’ piu’ sofisticato di Pleo, ma decisamente piu’ costoso, fin troppo direi per simulare una vita artificiale.

  4. Un giocattolo che simula movimenti organici, con una telecamera sul naso, 14 motori e 9 sensori tattili… hai ragione tu, e’ proprio un giocattolo.

  5. Mi sembra che ti sfugga il punto principale dei miei commenti. Un giocattolo non e’ tale in virtu’ di quanto sia complesso. Lo e’ in funzione di quello che tu puoi fare con lui. Se tutto quello che puoi fare con un qualcosa che e’ tecnologicamente sofisticatissimo e’ giocarsi, allora questo e’ un giocattolo. Punto. Mi pare semplice, no?

    Ma visto che proprio non riesco a capire, mi puoi cortesemente illustrare cosa riesci a fare di interessante con il Pleo? Che cos’e’ che lo eleva al di la’ della dimensione ludica?

  6. Tra parentesi, ho detto qualcosa di inesatto? Una batteria che si ricarica in 3 ore e garantisce un’ora di autonomia non e’ ridicola? Il fatto che sia estremamente rumoroso non e’ un dato di fatto (da quel che vedo girando velocemente per qualche forum)?

  7. Lol… fermo restando che il blog non e’ mio, mi piacerebbe discutere di questa cosa. Se vuoi andiamo sul tuo di blog e io non metto nessun link, cosi’ non mi accusi di pubblicita’… ti va?

  8. non mi pare sia offensivo affermare che il pleo è un giocattolo, come se un qualifica di tal tipo lo sminuisse. sofisticato ok, ma il suo utilizzo è principalemente quello. per inciso il blog è mio e non credere che il numero di commenti indichi qualità e tantomeno volumi di traffico.

  9. Infatti, il mio non voleva essere un insulto al giocattolino (che da un punto di vista estetico trovo pure grazioso)… semplicemente rimarcavo il fatto che appunto e’ un giocattolo…

  10. …per sfatare il mito del non giocattolo basta andare sul manuale d’uso del Pleo e leggere la scritta a caratteri cubitali E’ UN GIOCATTOLO.
    D’altro canto in Italia la certificazione è veramente molto rigida per i giocattoli riservati ai bambini. Il fatto che non abbia limiti d’età (limiti soltanto per bambini con ridotte funzionalità motorie) implica che non fa parte della categoria successiva ma è un giocattolo. Semplice. Veloce. Chiaro.

  11. Perche in Italia esiste la classificazione merceologica “Robot da compagnia”? Da quando?

  12. scusa ma te invece di andare sui blog altrui a cercare certezze più o meno fittizie per l'”utilità” del tuo blog, non puoi stare nel tuo angolino a giocare con il meraviglioso ROBOT DA COMPAGNIA che secondo la legge italiana altro non è che un GIOCATTOLO? Davvero ci fai più bella figura secondo me.

  13. per me siete solo invidiosi che non ve lo potete comprare e, rivolgendomi alla signorina che insegnava al Furby le bestemmie , fa capire il suo grado di intelligenza, sicuramente inferiore a quella del summenzionato Pleo

  14. Mah.. sicuramente mi sento meno intelligente del creatore del Pleo, colui che è riuscito a spillare dai 250 ai 300 euro per un dinosauro verde a tantissime persone intelligentissime ed acutissime come te, my darlin’.

  15. Non ho ancora capito di che c*** parla sto blog… inutile come tutti i blog senza argomenti…

  16. Inutile ma hai tempo da buttare, vedo. Come non hai un riferimento a un tuo blog o altro, tipicamente tipico e già visto. E se non hai capito di cosa parla, beh… sei pure ignorante dato che ci sono vari tipi di blog: http://it.wikipedia.org/wiki/Blog#Tipologie_di_blog

    vivi e lascia vivere. visto che lo spazio lo gestisco io e come mi pare, chiudo questo topic con tante discussioni inutili.

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