Archivi categoria: Cazzate Colte Generiche

Tutto V.d.B…

Frammenti di 80.

L’infanzia è stata costellata di tanti bei momenti, almeno per me…
Mentre ero assorto nel surfing senza mete, sono finito in un bellissimo raccoglitore di ricordi e volevo citarne qualcuno…


i Wuzzles…


I Gummies…


Ulisse 31 (questa è una chicca)…


Beh, non ve lo dico neanche…

Ma è lui il vero numero uno:

Ringrazio SPL80 per il bellissimo amarcord.
Fateci un salto :mrgreen:

Patriottismo.

Fratelli d’Italia,
l’Italia s’è desta,
dell’elmo di Scipio
s’è cinta la testa.
Dov’è la vittoria?
Le porga la chioma,
che schiava di Roma
Iddio la creò.

Stringiamoci a coorte,
siam pronti alla morte.
Siam pronti alla morte,
l’Italia chiamò.
Stringiamoci a coorte,
siam pronti alla morte.
Siam pronti alla morte,
l’Italia chiamò, sì!

Oggi non ho proprio idee, stasera super cenone con la solita truppa, credo di uscirne male stavolta… Ovvero come sempre! :mrgreen:
Ringrazio sopratutto per la settimana corta… W l’Itaglia!

Amministrative 2006

Completamente a corto di idee per oggi, cerco di salvarmi in corner con qualche appunto di discussione sulle amministrative…


Il sindaco Caprari riconfermato.

Beh, abbastanza prevedibile che il fortino sinistro tenesse botta nel nostro Comune di Castellarano.

SOLIDARIETA` PROGRESSO AMBIENTE: CAPRARI ALBERTO 66.64%
VIVERE CASTELLARANO: CAMPANI GIAN PIETRO 22.23%
LEGA: CARLOTTI FRANCESCA 11.14%

Commenti?

E’ nato prima l’uovo…

…della gallina.

Siamo tutti fottuti. Perlomeno ogni nostra (o vostra) convinzione su quello che è uno dei dilemmi più complicati della storia dell’umanità, ha preso un duro colpo tra le gengive: tre pirla cervelloni (un genetista, un filosofo e un allevatore) hanno teorizzato e dimostrato l’impossibile.

Riporto parte della notizia:

Secondo il Professor John Brookfield, stimato docente all’Università di Nottingham, non ci sono dubbi: «L’uovo precede la gallina». La teoria di Brookfield, specialista di genetica evolutiva, poggia su un assunto che sembra mescolare empirismo scientifico e antica saggezza contadina.

Secondo il ricercatore, infatti, il materiale genetico non si evolve durante la vita di un organismo vivente. Ragion per cui il primo uccello che divenne gallina, in principio, poteva esistere solo nella forma di embrione, all’interno di un uovo.

Lo studioso, assediato dai media britannici, si sta affannando a spiegare a destra e manca che «possiamo concludere, senza dubbio, che la prima materia vivente della specie deve essere l’uovo. L’uovo venne, necessariamente, prima del pulcino».

Potrete leggere tutto l’articolo cliccando sulla fonte.
Fonte: QN.it.

Quindi le implicazioni che ne derivano sono molteplici, compresi i piani di lettura: Dio esiste? Saddam è innocente? Hitler era Gay e seviziava il suo cane? Benedetto XVI° sotto sotto desidera i Pacs ma non può per colpa del Ruiz? Bertinotti non è comunista? L’amaretto di Saronno è fatto a Saronno o ad Amaretto?
Traballano le fondamenta del nostro essere e coscienza umana, ancor più del risultato se si dovessero ricontare i voti come vuole Silvio.
Speriamo che questa notizia venga diffusa: Vita di Bordo si impegna al massimo in questa direzione.
Grazie.

Piccole novità…

Grazie al Capitano Ruiz che mi ha illuminato sul php e sullo scasino template del Vita di Bordo 2.0, abbiamo aggiunto un paio di novità, ovvero gli archivi suddivisi per mese e la possibilità di scorrere le pagine successive tra gli stessi, in fondo al bloggonzo.
Prima non era assolutamente possibile.
Poi per diletto ho messo un feed in stile guida TV di FilmAgenda e un bel loghetto per quando userò skype, previa riabilitazione account di quello che usavo mesi fa.
Sia chiaro solo la chat, perchè il mac mini G4 non ha input audio.
Ringraziate Jobs…
Infine ringraziamenti e licenza CCS. Auz!

Café Retrò…

Che bello… Stamattina mi sono recato 10 minuti presso un negozio di elettrodomestici per prendere delle lampadine che noi in mem non teniamo, tipo quelle un pò particolari, non so come diamine si chiamano. Però non sono quelle solite. Ecco. :mrgreen:
Comunque mentre aspetto di venir servito mi giro in tondo e vedo una marea di oggetti per tutti i gusti: lavatrici, lavastoviglie, tostapani, ferri da stiro… mi è venuta la scimmia della spesa ma non avrebbe senso comprare roba adesso, siccome non vivo da solo o accompagnato…
Però… alle volte ci penso… mi sposerei solo per la lista nozze poi divorzio subito… vabbè.
Preso da svogliata noia ecco che mi giro nell’ultimo angolo rimasto e vado nei pazzi: ma che bella macchina del caffè… miaoooo… beh, devo dire che non sono un consumatore abituale della nota bevanda, ma con una macchina simile… volete che proprio non mi ubriachi di caffè? 😀
Resisto perchè costava 245 euri…
Adesso la rimiro e la contemplo… E la metto come sfondo del desktop…
Ariete.net.

Tutti nel pallone…


QUELLI A RIGHE ORIZZONTALI SONO DELLA CAMORRA.. QUELLI A RIGHE VERTCALI SONO DELLA JUVE.
Fonte: blog dell’Angese, noto vignettista.

Volevo lasciare l’appunto nel marasma della bufera del pallone che finalmente si è abbattuta con tutta la forza del marciume possibile.
Benvenuti nella realtà, cari amici tifosi e simpatizzanti.
Io, francamente, me ne frego come del resto me ne son sempre fregato del calcio. Da quella volta che ho appeso le scarpette al chiodo, dopo una non proprio encomiabile carriera da terzino destro nel Roteglia giovanile, me ne fotto un cazzo. Non dovevamo togliermi la fascia da capitano. Manca però altro, quelle belle serate alla Posta in 400 su 60 metri quadrati, immersi nella nebbia fumosa a guardarsi le partite. Roba di anni fa, divagavo un pò… Comunque tornando a far due chiacchere…
Pensavo al crollo morale del paese se salta in aria il calcio, cosa che oramai è in effetto domino inarrestabile estendendo le sue mani nell’impensabile. Milioni di appassionati nei pazzi, che come beoti nonostante un leggero retrogusto di pesce avariato, credevano nella purezza dello sport più affossato in Italia… Chissà dove andremo a finire con le inchieste aperte da 4 procure diverse e quasi 50 indagati. Tutta questa morale non serve, così come nemmeno dobbiamo stupirci nel Paese delle Banane. Quello che mi viene da farci due risate forse non sarà il cambio di governo e Mortadella a far ripartire l’economia, ma l’epurazione, speriamo definitiva, del nostro calcio.

Tom Cruise e la voce di Roberto Chevalier.

Non smuoverà le masse come lo storico Bambino Kinder… beh non me ne voglia Rossi (l’attuale doppiatore), ma è indiscutibile come oramai il volto di Cruise è storicamente legato a Chevalier. La produzione (e non come erroneamente avevo letto che fosse stato lo stesso Tom) l’ha scaricato dopo Collateral e francamente non sono il solo ad esserci rimasto male. Ovvio in primis lo stesso Roberto, che francamente non ha proprio la stoffa per finire in pensione. Certi doppiatori sono bravissimi e lasciano il segno. Per esempio che sarebbe Pegasus se non ci fosse Ivo Palma? (fortunatamente al lavoro per la nuova serie di Hades).
E’ uno dei tanti esempi che vengono in mente, ce ne sarebbero a frotte.
Quindi sarà una cazzata, ma se la cosa vi interessa buttateci l’occhio…

Petizione per Chevalier.

Coff Coff…

Tempo di mer** del *azzo… Qui il clima mite non ne vuole sapere di arrivare e allora ecco che mi sono beccato il mal di gola… uffa… a fumare non passa e allora mi devo mettere buono buono a fare il bravo.
Oggi, come tanti giorni, non è successo niente di particolare. A parte un’interessante scissione dalla quotidianità. Ho ancora forti legami con gli ex colleghi all’Ina e qualcuno ancora mi chiama per fare lavoretti su PC altrui. Niente di astruso, si tratta di montare antivirus, ad aware cleaner, programmi di ordinaria manutenzione registri, pulire junk files, eccetera. Rimettere a posto qualche impostazione di connessione, mail… Roba ordinaria e solo brigosa.
Non mi faccio pagare in denaro, ci mancherebbe. Perchè in compenso mi pagano in pranzi pantagruelici. Per l’occasione il tipo sta per aprire un ristorante in cima all’appennino modenese, poco prima di Montefiorino. Quel dannato Syrah non so che razza di qualità sia, ma era un vino toscano che michiato con la Weiss mi ha portato pullo subito. Ancora adesso sono leggermente sfasato. Colpa del set di grappe.
All’inaugurazione del 21 maggio ci sono di sicuro…

Andare a lavorare poi in questo stato non è il massimo. Dopo i primi 2 clienti ho optato per fermarmi a spezzare una mezz’ora e fare spesa di CD completamente inutili che costavano 5 euri l’uno. A parte un paio.
No comment… La foto parla già da sola: 2 CD di electro italiana sconosciuta, 2 raccolte di sound da pastura francese, un cd di tango, un paio di lounge anni ’60 e uno con interessante selection di jazz classico (vaughan, baker, sinatra, fitzgerald…). Chiude un set di musica anni ’70 dove non di artisti non ne conosco nemmeno uno, il che è tutto un dire.
Torno a tossire…