Il mistero della Voyager

Sinceramente la cosa è avvenuta lo scorso 22 Aprile ma solo da qualche giorno se ne parla un pò ovunque. Avete presente la sonda spaziale Voyager? Vanto della ricerca scientifica umana (meglio dire della NASA), lanciata nello spazio nel 20 Agosto 1977 (modestamente anno di nascita dello scrivente…), dai quella con il disco con incise le musiche sinfoniche più famose, i saluti in 55 lingue (nessuno ha pensato che da una civiltà extraterrestre potrebbero venir presi come insulti o dichiarazioni di guerra) e pure le indicazioni per raggiungerci in tutta comodità. Beh dicevo che la sonda va ancora alla grande e salvo imprevisti irrimediabili continuerà a spedire i suoi Bip fino al 2020 e totale spegnimento nel 2025. Oggi si trova a 14 miliardi di km dal Sole, ben oltre il Terminal Shock (per dare una idea pensate che Plutone dista 4 miliardi e mezzo). Se nel 2004 la prima Voyager (erano due gemelle) scomparve appena superò il TS, il destino della 2 è diverso. Dallo scorso 22 Aprile dicevamo si sta comportando in modo strano, ovvero ha cominciato a trasmettere in modo anomalo, cioè bippa come solito ma il segnale è corrotto/indecifrabile, non nella trasmissione nel senso stretto, ma i dati che invia di natura scientifica. Roba piuttosto atipica (se si impalla dovrebbe sclerare del tutto, non in modo così specifico). Quindi tutti nei pazzi e fantasticare di civiltà extraterrestri, magari hanno preso la prima sonda, hanno scazzato, adesso con la seconda l’hanno riprogrammata. Mah. Più probabile la tesi della NASA, «Il sistema di trasmissione – ha detto Edward Stone, responsabile scientifico del programma Voyager – può esser stato alternato da una particella che ha modificato accidentalmente una memoria del sistema, o da un guasto di tutto il pezzo. Non è la prima volta che avviene una cosa del genere e non è necessario immaginare che sia dovuta a un agente esterno». Quindi che pensare? Vi aiuto io. Fatevi pure le pippe mentali con l’anteprima che ha dedicato Voyager…

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