Dovevo trovare un titolo così imbecille per cominciare l’articolo di oggi?
Pare di sì.
Non vuol dire nulla questo titolo, poco intriso di significati e per questo mi rendo conto di non avere a posto tutte le rotelle.
Mi ero seduto con l’idea di scrivere sasusage su google e non capisco come il mio cervello abbia assemblato tale costrutto di idee…
Tra l’altro sarebbe sausage, ovvero la salsiccia, dislesso anche in inglese oggi…
Aaaah… La salsiccia…
Sacra par bleu pietanza. Mon dieu, allez les Bleus… Che sono andati a fare in cul…
Dai basta con i Mondiali… Torniamo in carreggiata.
Ho avuto un fine settimana un pò in attesa: il mio papi ha problemi di salute e speriamo non siano seri, occorre aspettare le analisi. Al Vecchio devo la paternità e un minimo di rispetto. Ma non nego che il nostro sia per così dire un rapporto tra padre e figlio. Nemmeno conflittuale se vogliamo. Proprio niente, a malapena ci si saluta. Cioè o lo saluto io o non mi caga proprio. Sento che mi teme e francamente non so il perchè, parla alle spalle con il Fuhrer (la mamma) e non mi dice le cose in faccia. Invece mio fratello lo massacra (a fin di bene intendo) psicologicamente sul lavoro, per dargli una scossa. Sgradevole ma almeno è qualcosa. Peccato. La notizia mi ha lasciato indifferente, volevo dirvelo. In fin dei conti è pur sempre un diario su cui portare notizie di ordinaria quotidianità quando capitano, no?
Però non ho voglia di scrivere cose tristi…
Stasera volevo giocare a un gioco nuovo con gli amici a Roteglia ma come sempre non ci riesco perchè non c’è mai un cazzo di nessuno.
Quasi quasi parto e vado al 3M a modena…
Ma anche no.
C’è sempre l’opzione Birra alla Posta: ma stradiavolo volete che non ci sia proprio nessuno stasera?

sì… 🙁