Questo è il nostro calcio

 

Go home con imbarazzo. Ma il calcio nostrano è questo, il meglio che possiamo offrire e la responsabilità ricade su tutti. Senza cuore, testa e gambe come ha ammesso il cittì, non un collettivo detentore del titolo, con una grossa tradizione calcistica e sportiva, quanto ragazzini impauriti e incapaci di giocare a pallone davanti e dietro una difesa che non regge più il ritmo. Complessivamente scoppiati, disorganizzati, partita dopo partita invece di migliorare siamo finiti nel cesso. Giusta l’eliminazione. Farsi dominare senza il minimo sforzo dalle squadre dal girone che per inciso chiunque avrebbe sognato (del calibro in fondo al ranking FIFA, Paraguay a parte), lascia un profondo senso di amarezza, pure a uno come me che di calcio ne capisce poco e nemmeno lo segue tanto che nelle altre due partite avrei ancora difeso la Nazionale, c’era qualcosa da sistemare in fase offensiva, ma qualcosa c’era. Qui con gli Slovacchi è andato tutto a puttane. Assistendo la partita online live sul sito FIFA c’era una certa incredulità di chi postava, difatti il buon senso impone di lottare non di stare sulla difensiva, soprattutto quando perdi. Se non c’è la testa, sei fuori. The Italian Job della mediocrità. E pensare che dal quel che si è visto fino ad ora in questi mondiali la scuola italiana della difesa l’hanno bene o male applicata le altre squadre minori (nel senso delle meno blasonate) pure con discreti risultati (vabbè a parte i coreani). Curiosità, non era mai successo in un mondiale che le squadre finaliste della precedente edizione, uscissero entrambe al primo turno. Lo so, magra consolazione.

E via a tifar il Giappone!

Un commento su “Questo è il nostro calcio”

  1. Questa è stata una nazionale talmente imbarazzante e improbabile da avere tutte le carte per arrivare in semifinale, quello che ci ha fregati è stato trovare avversari più imbarazzanti di noi.

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