rigenereare un controller.


Et voilà, ecco un bel controller per 360 dissezionato…

Oramai è prassi comune per le multinazionali (e non solo) fabbricare in cina. A maggior ragione l’elettronica, con ovvi risultati di affidabilità scadente. Figuriamoci poi su un accessorio come un controller. Dell’Xbox. Sentivo che avrebbe rotto le palle quando lo presi lo scorso anno. Prima un cigolio sinistro e insolito sull’analogico sinistro. Vuoi per l’uso o per l’utilizzo, con il tempo sparì. Poi uno scossone lo faceva scollegare, anche in taverna con Fifa 08 aveva dato delle noie. In questi casi rimedi caserecci funzionano sempre: qualche caduta “accidentale” e dei cazzottoni han rimesso a posto il difetto. Ultimamente dava qualche menata che puntando verso l’alto lasciando la levetta rimaneva per mezzo secondo in alto. Vabbè, ci passo ancora sopra. La goccia arriva presto. Una sera di punto in bianco il comando divenne inchiodato anche a posizione di riposo, in piena sessione online. Allora Eldo da sempre molto paziente in questi frangenti (colpa dell’adrenalina a mille) ha piantato letteralmente una tacchettata con le scarpe sulla levetta con una forza che mi ha sorpreso, nel senso che ha retto il colpo. Smesso d’incantato. Ma non va ne su ne giù, curiosamente solo destra e sinistra. In pratica inutilizzabile. Nessun problema, chiamo il servizio assistenza e scopro che ciò che dicono gli utenti in rete è verissimo. Il più cordiale ed efficiente ce l’abbiamo noi boxari. In men che non si dica me ne mandano uno nuovo di pacca, direttamente dalla germania e in meno di 15 giorni. Chiaramente l’operazione è valida solo una volta per una console, nel senso che sostituiscono sulla fiducia, dopo occorre restituire sempre quello difettoso. Così mi son messo a riciclare almeno lo chassis ed eccomi con una bella chiave torx di 5 (con il forellino, dette STX) a svitare e riassemblare il controller volato contro il pavimento durante una stizza a Soul Calibur IV, che funzionava ancora ma essendo alcune parti fuori posto i tasti non si schiacciavano più bene.


Ecco come fanno il rumble, per bilanciare il peso con l’intero controller sono di dimensioni differenti, da bravo ho messo quelli più nuovi.

Pulito, rimesso completamene in sesto. Un rapido test con GoW e Call of Duty 4 per i tasti e rumble e via, come nuovo.


Orpo, la scheda logica è diversa! Quella sopra è più recente, la seconda sotto era fornita con la console quando la comprai nel 2006.

Si sa che mamma Microsoft cambia in continuazione i processi produttivi della 360. Così come sul mercato attuale troviamo le 360 Jasper (prodotte dal 06/08/2008) per ridurre rumori e calore in modo da evitare l’insidioso dissaldamento della clamp sulla motherboard che provoca il “ring of death” (che affligge il 30% della prima generazione), con sorpresa mi accorgo che lo fanno anche sui controller, sebbene non ho notato miglioramenti. Forse è proprio un’altra catena di produzione ma è piacevole vedere come si dan sempre una mossa. Per la cronaca il controller rotto lo uso nei giochini arcade che richiedono la croce direzionale e per di più ho tolto i magneti del rumble e pesa quasi come i primi SIXASIS della PS3. Comodo!

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