Tiro al bersaglio.

Hanno tutti nomi strani, codici lunghi identificativi come fossero dei barcode su un prodotto. In realtà sono sassi spaziali che se ci beccano fanno un culo tanto. Questo si chiamava 2009 DD45 e oggi verso le 15 è passato a 72.000 km dalla Terra. Diciamo che di questi corpi ne passano tanti, tonnellate al giorno ne vengono filtrati con l’atmosfera. Peccato che questo birbantone se c’avesse centrato avrebbe liberato energia pari a 1000 atomiche, tipo quello famoso che cadde nel 1908 in grado di polverizzare 2000 metri quadri di territorio. Mica male, qui l’atmosfera filtra poco e niente. Oggi i mezzi sono in grado di calcolare le traiettorie in modo sempre più preciso e fortunatamente ci tengono nell’ignoranza! Immaginate il delirio collettivo e poi non veniamo beccati… Meglio essere sicuri con il botto, non vi pare?

Fonte Corriere.it

5 commenti su “Tiro al bersaglio.”

  1. Non è corretto ciò che dici: quello che è caduto nel 1908 se avesse fatto un buco di 2000 metri quadri avrebbe polverizzato la bellezza di poco meno di una metà di un campo da calcio (50×60 circa…3000 metri quadri). Almeno mi auguro che in quella metà campo ci fossero i giocatori dell’Inter…

  2. quello che dici è in parte vero per la superficie. Il fatto che non consideri è che crea anche un “leggero” terremoto un impatto del genere!

    Comunque se c’era Mourinho lo prendeva al volo e se lo metteva in tasca

  3. sono cmq 2000 kmq…non mq…non è il problema del terremoto ma del buco che fa…
    se ti offendi perchè tocco la tua Inter dillo subito!

  4. Se non ricordo male, mi pare sia stato appurato che l’esplosione in Tunguska non avvenne ad altezza suolo. Cioe’, l’oggetto non colpi’ la Terra fisicamente, ma esplose all’interno dell’atmosfera quando pero’ era ancora lontano dal suolo…

  5. .. la verità è che varie volte dei maxi asteroidi erano in rotta di collisione con la terra, ma Chuck Norris li ha sempre rimandati al mittente colpendoli al volo con una mazza da beseball evitando che si spiaccicassero sulla terra, distruggendola …

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