CHO-MAKAIMURA!!!


King Arthur!!!

Il primo incontro con Ghosts ‘n Goblins risale ai tempi della Last Game, l’unica sala giochi che Roteglia abbia mai avuto (il nome lo prenderei con le pinze, la fonte Bunèin non sempre è attendibile). Oltre a sessioni di Arkanoid, Super Mario Bros e il meglio dell’arcade anni ’80, è stato il re dei platform della Capcom a popolare i miei incubi di videogamer.


WAAAAAAH, l’illusione del Satanasso!!!

Chi non ha mai provato l’emozione di pilotare il prode cavalire nel tentativo di affrontare mostroni e demoni per salvare la principessa rimanendo ridicolosamente in mutande se veniva toccato per poi diventare un mucchio d’ossa? Il gioco che vanta più conversioni nella storia dei videogiochi (girava su ogni piattaforma, mi ricordo il C16 a casa del fratello dello Zione) è una pietra miliare assoluta.


SATAN!!!

Beh, ero troppo piccolo per capirne la potenza (avevo 8 anni…). Occorrerà aspettare il seguito (Ghouls ‘n Ghosts) e giocarlo al circolo per rendermi conto quanto era frustrante questo tipo di giochi, dove devi conoscere ogni singolo pattern ed eseguire le mosse con una precisione millimetrica o MUORI. E non mi toccò la versione World ma proprio il Dai-makaimura giapponese, mille volte più incazzato: non c’erano i tanto agognati checkpoint ma solo due per livello. Voleva dire che se morivi a due centimetri dalla fine, dovevi rifare tutto daccapo. Una volta avevo brinato il vetro nel cabinato con i pugni dall’estremo nervoso. Ma alla fine lo finivo con un gettone e le due volte necessarie per vedere tutti i titoli di coda. In caratteri giappo.


Ma dai… E mi sto ancora a sorprendere: da sempre bisogna finirlo due volte con un arma speciale…

Quindi niente di male quando l’ho ripreso sulla Virtual Console del Wii, sapevo che sarebbe stata dura. Il Super Ghouls ‘n Ghosts è un episodio a sè stante per Super Nintendo e comincio a capire perchè venga considerato il migliore platform dell’epoca. Ultra difficile ed epico. Per veri duri. Se ultimamente sono sgoldevole il motivo principale è questo. E per fortuna che lo gioco a livello mongolo con tutte le vite, sarebbe un peccato distruggere il televisore con il controller nel classico momento di stizza. :mrgreen:

Wii Virtual Console e i capolavori della Capcom.

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