GT5: abbiamo visto la luce

La luce. Vitale, senza di essa non potremmo vivere. Così devono aver pensato i milioni di fan che attendono la notizia concreta del nuovo Gran Turismo 5, dalla prima presentazione all’E3 del 2005, ed era in lavorazione già dall’anno precedente. Oramai non ci sperava più nessuno nonostante del gioco se ne è visto un bel pò, già da mesi, perchè puntualmente veniva rinviato. Roba pesante cominciava a materializzarsi, prima Marzo, poi Novembre. In teoria era oggi il grande giorno per il mercato europeo ma un colpo di coda Yamauchi (lead designer) l’aveva dato qualche settimana fa, scusandosi perchè non era ancora pronto. Eravamo rimasti ad un “non si sa”. Oggi il disco è entrato in fase di stampa. Circa 100 circuiti (c’è pure quello del programma inglese Top Gear), 200 macchine premium e restanti 800 (!) diciamo normali (quindi meno accuratezza ad esempio per interni e danni), mediamente ogni macchina è composta da 500000 poligoni. GT5 prologue ne aveva 200000. Online fino a 16 giocatori, editor dei tracciati. Avrà il supporto per move e con la playstation eye si rileverà il movimento della vostra testa per spostare la telecamera interna in modo verosimile. Una bomba, forse il simulatore definitivo che dovrebbe spazzare via Forza Motorsport 3, al momento in carica come accuratezza del modello di guida, dove ogni macchina offre una sua personalità con cura davvero invidiabile. Bomba pronta ad esplodere: PS3 ha un parco installato pari a 41,6 milioni (ah lo sapevate che oramai il sorpasso su 360 è questione di poco?) di unità ed è storicamente provato che i giochi di guida rappresentano una delle maggiori preferenze del pubblico videoludico di massa.

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