Open Sesame…

E narrerò di leggende perse nel mare di vento e sabbia. La clessidra scorre sotto un sole infuocato. Il calore genera oasi, distorce l’orizzonte e capovolge illusioni. Lei in uno dei suoi tanti viaggi non sapeva bene cosa stava cercando, fosse anche il senso alla sua vita oppure tesori perduti. Percorreva strade apparentemente dritte, senza una precisa meta. Aveva smarrito il calore della propria anima. In tanti avevano banchettato con il suo cuore e ora lo aveva chiuso per paura di soffrire. In una sosta presso un Bazaar incontrò un pellegrino che gli raccontò di un antico timore. Nel Reame esisteva un malefico Genio, dall’incommensurabile potere. Piegato, distrutto e rinchiuso anch’esso dalle sue esperienze giaceva solitario e chiuso. Si chiamava Eldai al Daxil e dormiva nel suo sonno millenario, nella sua lampada. Veniva saltuariamente svegliato da chi attirava la sua attenzione. Stanco di tutta la solitudine al di fuori del mondo, non era suo uso rilasciarsi anche se l’artefatto magico veniva sfregato. Se non lo riteneva opportuno, non si disturbava neppure. Strana maledizione incatenò questo spirito… Ciò si perpetuava da millenni… Lei partì allora attratta dalla storia, forse in cerca di una risposta tesa a placarle tutti i mali… Si addormentò. Per entrare nella grotta del Genio doveva passare per le Terre del Sogno, così le fu detto, ma fu il Genio a indicarle la strada, mosso da insaziabile curiosità… Trovò l’ingresso ad una grotta ricca di tesori abbandonati, una bottiglia e sopra di essa una serie di rubini color sangue e una gemma turchese su cui si trovava una cupa lampada…

To be… Continued?

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