Adel Verpflichtet, edizione ricostruita dell’originale Avalon Hill

Come da titolo è stata occasione ieri di fare una partitella prenatalizia, ottima per rivedere amici e infilare dei buon auguri che non guastano mai visto il periodo. Dopo una sessione furente a Starcraft macinata in poco più di tre ore (spiegazione al neofita Ivan comprese, oramai andiamo a scheggia) in cui ho perso per l’ennesima distrazione sulla scelta ordini per avanzata demenza senile (bastava un soffio per spuntarla con la fazione più dura), siamo passati ad Adel Verpflichtet, un filler (un gioco da tappabuchi perchè dura poco) che è talmente semplice e si è bruciato così in fretta che non ho capito bene come funziona, hahahahah… Vabbè, c’è sempre la rece dei Goblin.

Questi invece sono piatti decisamente più interessanti del semplice hobby ludico, la Giusy (moglie del Dominex) ha preparato due tipiche squisitezze emiliane per riempire le nostre panze in vista del giocone successivo. Ad ogni modo apprezzatissimo break, applausi a scena aperta!

Ebbene sì, alla fine ce l’abbiamo già questo giocone (o meglio la Puttanissima) ma tra una balla e l’altra e l’impressione di un regolamento non proprio snello (in effetti lo è), non lo avevamo mai provato. Un bel titolo, di quelli tosti e atipici, ma di certo originale e divertente. Ne avevo accennato anche in passato nel vecchio blog quando lo comprammo, in effetti il quadro del Lorenzetti

è la plancia di gioco vera e propria. Elegante eeeh? E il tutto gira molto bene. Qui la recensione e ci trovate anche la mia impressione fresca fresca.

Chiudo lanciando anche a voi cari amici una buona vigilia natalizia a tutti!