Si può senza ombra di dubbio affermare che sia l’FPS del momento, esclusiva PC e X360, il gioco della 2K centra l’obiettivo di questa stagione ludica del 2007 che confluirà verso Natale. In attesa del ben più noto Halo 3, Bioshock ritaglia la sua fetta di spazio e si pone come standard attuale spingendo sull’atmosfera cupa, inquitante e disturbata (Rapture, una città costruita sotto il mare, con forti richiami architettonici e imponenti alla Metropolis) in cui spicca la possibilità di modificare geneticamente il proprio arsenale creando vere e proprie combo interessanti nell’eliminazione dei nemici. Molto originale.
Caratterizzazione di ottimo livello e tecnicamente l’unreal engine 3 fa il suo dovere (premesso modelli poligonali dei nemici troppo squadrati per i miei gusti), il gioco è sicuramente un must ma attualmente tendo a credere che sia troppo ripetitivo e l’abbattere in continuazione mostri che respawnano appena girato l’angolo, francamente, risulta frustrante anche se per fortuna è studiato per evitare questo. Morendo i mostri rimangono con la stessa energia di come erano rimasti e questo semplifica le cose. Ma il vero motivo per cui continuo a masticarlo è nella trama, splendida e ricca di sceneggiatura di contorno che stimola l’interesse a proseguire, in effetti il team di sviluppo per curare bene questo aspetto non ha implementato una modalità multiplayer (basta ce ne sono troppi in giro…). In tanti lo acclamano come un capolavoro ma vorrei ridimensionare questo giudizio: è un FPS decisamente sopra la media e da provare assolutamente!
Sempre accontentarsi.