the dox’s session


Veduta di Kingsburg…

Della serie battiamo il ferro finchè è caldo, ieri pomeriggio si è tenuta un’altra sessione tavolistica, teatro della disputa la mia magione. Il vino buono, il camino, un bel posacenere, messenger acceso (e vai di wireless) e qualche gradito ospite da contorno. Giova Senior si appisola sul divano e le prime buttate vedono me, G.Jr. :mrgreen: e il Poco Raccomandabile scontrarsi nella novità (e vincitore) del Lucca Comics 2007, ovvero Kingsburg.


Giovino cerca di piazzare i dadi al meglio, come sempre per rompere le palle altrui. Riuscendoci.

Vince il Raccomandabile con grande distanza in un titolo che a mio umile parere resta sempre ottimo e godibile.
Intanto che “Divano” si riprenda dal pisolone pomeridiano, ammazziamo l’attesa con un filler non proprio al top della gamma, gnocco da affrontare ma un pò confusionario con il pregio che dura veramente poco, ovvero Metro.


Decisamente arzigolato.

Infine “Divano Imperiale” non si è ancora rialzato e quindi passa il turno per un game alla tedesca ad hoc, ovvero Notre Dame (rece goblin). L’intenzione era di vedere quanto lo stile germanico puro di questi giochi possa aver presa sul gruppo.


Sempre un saluto dal Poco Raccomandabile.

Semplice ma la gestione è ostica e l’averci già giocato più volte mi ha certo aiutato nella vittoria. Se Gei Ar è rimasto vittima dell’epidemia topaiola, il Poco ha arginato i danni ma troppo tardi. Da riprovare in 4.


Dox service: puntualità e cortesia.

Infine arriva “Poltronissimo” e il gruppo si completa. Ma invero è già ora di cena e quindi optiamo per la sempreverde pizzona da Bonimba (in realtà si chiama Maury ma la somiglianza è D-E-V-A-S-T-A-N-T-E). Due sberle comprendenti 4 gusti Bianca/Pancetta, Cipolla/Salsiccia, Marinara, Funghi/Prosciutto.


Il viname non manca mai. Rutto libero.

Dopo cazzeggio vario, passiamo alla guest star della serata, ovvero Fury of Dracula (rece goblin). Le premesse sono di un gioco lungo, semplice, appassionante e spettacalore. Ma pesante.


Battute iniziali, il Conte DoX è da sempre abile a non farsi trovare…

Dopo scoramento iniziale (se ben manovrato il Conte è imprendibile) il gruppo di Cacciatori prende coraggio e arrivano carte buone e i primi scontri inevitabili: il Conte DoX molto vigliaccamente fugge (sopratutto di giorno) per mare con giochetti degni del più grande figlio di chiavica ma non può sottrarsi dalla Furia di Checco Godalming che tirando due dadi in attacco (e ben sapete essere molto abile), assesta una palettata di frassino che Killa una striscia di sangue al povero succhia colli. Il Conte cerca di piazzare Vampiri per cercare di vincere in modo subdolo, ma non ne pesca ed è costretto a recuperare salute nel suo Castello rischiando però di attirarsi inevitabilmente il gruppo che senza pietà lo chiude in una morsa mortale.


Il non morto oramai morto: due punti sangue, Sorella Agatha in gioco e non può scappare, è l’alba e manca poco perchè il Conte perda i poteri. Van Giovhelsing indica l’unico punto dove può essere il Vampirissimo che DEVE essere affrontato su suggerimento del manovratore Godalming. Ora o mai più.

Azzannare “Minchia” Harker e vincere la partita o scappare di fronte alle responsabilità. In realtà sarei dovuto fuggire ancora e riprendermi, i mezzi di fortuna c’erano ma oramai i quattro pistoni di vino, la pizza untissima e la stanchezza prendono il sopravvento. La troia fugge per una carta al volo di Godalming e perdo il colpo finale. Arriva il giorno e il Dr. Seward Poltrona tenta per ben due volte ma il DoX riesce abilmente a scappare come un coniglio tenendo ben a bada il Godalming che con due dadi in attacco fa veramente male. Purtroppo la fuga si risolve con una accoltellata alle spalle, un punto sangue: il Conte è oramai andato all’Inferno! Minchia attacca perchè di giorno non può essere morsa e ancora la fortuna assiste il Conte che oramai braccato in pieno giorno se la vede ancora contro il Seward. Sorella Agatha non permette al conte di scappare che deve vedersela tra Schivata e Artigli, la Furia di Dracula diventa l’Agonia di Dracula. La statistica non vede sempre il favore di un giocatore: un colpo di fucile chiude la partita.

Come sempre grazie ai partecipanti un’altra appassionante avventura per un gioco oramai classico nel panorama degli appassionati. Come sessioni non c’è due senza tre. Per ora auguri a tutti ma attenzione perchè ho altri giochissimi da provare!

Un commento su “the dox’s session”

  1. Grande Stima per i giocatori. La vittoria contro il Conte noi la vidimo soltanto una volta nella tarda notte francese dopo aver fatto bere a Dox quelle duecento bottiglie di vino (:D ok ok magari erano soltanto due )dopo due anni di partite perse vergognosamente.. Grande Stima ai giocatori..

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