Torna Alan Wake…

E precisamente domani 22 Febbraio, con uno spinoff via Live Arcade che approfondisce il background di uno dei giochi più controversi della gen in corso, nonchè classico esempio di come Microsoft sia capace di mandare seriamente a puttane una IP (proprietà intellettuale) nuova, solo perchè non fabbrica abbastanza soldi. Sia chiaro, solitamente è raro assistere a sfracelli con progetti nuovi, vanno coltivati come fanno tutti i concorrenti. In ogni caso Alan gode di buona salute. Arrivato recentemente per PC ed è andato benissimo, in due giorni sono state recuperate le spese di conversione, segno che l’interesse per il pubblico c’è e conferma che i PCisti sono duri a morire se ben coccolati con giochi degni di tale nome. E rincuora come un seguito sia fortunatamente in cantiere. Multipiatta o meno, chissenefrega… Tornando ad American Nightmare, beh, gli sviluppatori hanno reagito alle critiche dell’originale ponderando una virata decisamente action, tanto da affermare come “the first game was combination of Stephen King and Lost while American Nightmare is in spirit of Tarantino’s From Dusk Till Dawn and Pulp Fiction”… La cosa non mi garba (gasa diciamolo), ma non avendolo ancora tra le mani non posso sbilanciarmi oltre le impressioni iniziali. Ah bene aggiungere che per PC arriverà, tra qualche anno temo, ma arriverà. Per ora solo i boxari ne potranno godere… 😉

Lascia un commento