Archivi categoria: Vita di Bordo Live

La sezione live con foto e video del DoX!

Il ritorno dei moschettieri della forchetta…

La chiamata del Sancio ad una cena assume mesi dopo mesi connotati sempre più mistici e rarefatti. Ma ancor più riunire i 4 moschettieri della forchetta sotto lo stesso locale dopo più di un anno diventa quasi epico anzichè nostalgico. Il Lòli si assurge perfettamente alla situazione, con 15 euri ci si è scofanati una discreta quantità di cibo, vino e trittico formaggi (il tutto dozzinale ma comunque gustoso) senza bisogno di trasferte importanti, soprattutto in una serata atipica come il giovedì. Incredibilmente il gruppo è in ritardo di soli 5 minuti sull’ora d’appuntamento.

L’unica nota stonata è stato il desolante mortorio rotegliese e il piccinone al muraglione chiuso. Insomma nemmeno l’ammazzacaffè prima della siesta notturna. Pazienza, il Sangio ha fatto pienamente il suo dovere. Ad ogni modo grandi novelle, Sancio sta per tornare!

The white old school…

Da sempre sono sostenitore che il Russo Bianco non solo porti un altro grado calorico, ma pure nutritivo grazie alla panna inside… Siete d’accordo? Da consumarsi in ogni occasione. E comunque a stomaco ben pieno:

In effetti è un ottimo ammazzacaffè, avendo già la Kalhua. Insomma è una bevanda proprio completa che consiglio a tutti di consumarne. Ad ogni modo facciamo i moralisti, bere con moderazione…

seeeeeeeeeeeeeeeeee

Gomme da masticare…

Ebbene continua la mia avventura d’odio et amor con il Doblò, che sta si sta avviando bene come lo storico Marengo. Non vi sono colpe, cento metri prima un bancale di piastrelle si è rovinosamente spalmato sulla statale nei pressi del sottopasso a Castellarano. Per quanto abbia fatto attenzione non è servito ad evitare l’impanno. Da rimarcare come solo io mi sono ritrovato a lato della trafficatissima strada. A detta del preposto gommista, si è bucata in modo quasi incredibile, di costa al battistrada. Ma si sa, io sono uomo dalle capacità impossibili…

hey boy, hey girl…


Chicca coltissima, per soli boxari: per sbloccare 100 punti, premi Ctrl + Alt + Canc…

Ed ecco risolta anche la serata del 12. La partecipazione alla finale del Torneo è stata accolta con un mare di gente ben oltre le previsioni. Come al solito il vostro DJ preferito (asd) ha spaziato ovunque, anche troppo. Visto che il mangiare è stato letteralmente spazzato via dal pubblico l’adiacenza con l’open bar è stata fatale, complice l’havana 7 e coca cola, antica bevanda di imperitura memoria. Dovevo recuperare gli zuccheri. Il resto è stata accademia: spinnati gli mp3 commerciali attuali, programmino indie rock, house da Nick Warren al catalogo più fresco Hed Kandi e classiconi francesi come Daft Punk, Braxe e Falke, passando pure per vecchie glorie come Crystal Waters, perchè la Dance Anni ’90 spacca sempre. Il problema è stato sul tardi recuperare un brano dei Prodigy, caricato ma misteriosamente scomparso dall’ardisco… Misteri o leggermente Drunk?!? Già prenotato per il prossimo anno. Apperò. Ringrazio TeamZad per la maglietta: dall’inghilterra in italia in meno di 4 giorni, con le poste normali. Incredibol…

l’arte nel cibo…

Siamo in una zona ricca di tradizione gastronomica, in parole povere un culo pazzesco. Ci sono una miriade di posti nuovi sempre da scoprire, basta prendersi la briga di andarci. A patto che siano meritevoli, così Venerdì scorso il vostro Senatore è andato in avanscoperta ad Acquaria, provincia di Modena. Non sapete dov’è? All’ALBERGO RISTORANTE CA’ CERFOGLI, quasi 70 km dalle Roteglie, una bella distanza. Ma merita. Primo perchè l’interno è accogliente, secondo per essere un albergo cogliendo l’eventuale possibilità per riposare le proprie membra oramai divenute carcasse del dopocena. Occorre prenotare, se 32 euro vi sembrano molti, fermatevi a leggere, in realtà non sono molti. Imperativo della cucina tipica sono i funghi.
E qui vedo della bava colare.

Apertura con crostini leggermente dorati e funghi. Poi tris superbo.


Tortelloni di ricotta in funghi, sfogli afatta in casa sottilissima e morbida.


Risotto ai funghi.


Tagliolini al tartufo.


Filetto indovinate con cosa? Funghi… Erano anni che non mangiavo un filetto del genere, al primo morso ho alzato gli occhi al cielo e mi son detto zio *****. Era tenerissimo, cottura quasi al sangue ma non sembrava al sangue e anzi come da manuale non vi era minima goccia. Semplicemente perfetto.

Solita chiusura con dolce superlativo, caffè, ammazza bis. Più Contorni, due bozze di Nero d’Avola, una bozza di Coca Cola (rigorosamente in vitro) e acqua.
Offerta grappa in barrique dal legnoso profumo e sebbene il cervello era andato, pure una grappa così erano anni che non ne assaggiavo.


La mascotte…

un bel timbro

Voilà. I fedelissimi del Senatore sapranno che venerdì scorso ho avuto un trascorso movimentato con un albero previo rimbalzo su macchina di privato in loco rotegliese. Nessuno si è fatto male, o meglio sono stato ricoverato al pronto soccorso per farmi incollare (letteralmente) lo sbrago sulla fronte a seguito di una testata allo spigolo del parasole, divelto. Roba da Oscar, direi che più centrato di così non si poteva. La foto dovrebbe essere abbastanza esplicativa, quello che manca nella parte frontale è semplice: da buttare.

che bello l’alberello.


Fotocomposizione multitasking: DoX saluta, l’alberello spoglio, fuori/dentro il negozio e molto di più!

Eggià. Per varie vicissitudini che non racconterò onde evitare di ammorbare le vostre menti, quest’anno ho avuto la stecca del dover preparare l’alberello natalizio in Mem.


Notate la chicca del Babbo Natale.

Di certo non ha preso molto tempo, una mezz’oretta buona e tutto sommato con i mezzi a disposizione è venuto pure benino. Più del tempo si è volatilizzato per sostituire le lampadine bruciate, possibile che ogni volta se ne fuma qualcuna? Eppure non vengono utilizzate per un anno… mah, non l’ho mai capito…


Ed ecco a lavoro ultimato, il manichino (senza nome) si sentirà meno solo?

Certo che non si potrebbe coprirlo con un telo e metterlo via già montato? Già vedo un business fiorente…
😀

grazie a tutti!


Nel segno della S…

Quando Giova dichiara di non riuscire più a respirare quando mancano ancora i dolci, vuol dire che siamo stati unti il giusto e abbondanti. Nonostante abbia preteso funghi fritti a volontà, il resto è filato liscio a meraviglia come non ci si ricordava da tempo. Hanno vinto i tortelli speck pancetta radicchio. Ha vinto il testone del giorno dopo. Grazie a tutti, come sempre numerosi (eravamo in 20!) e al prossimo anno. Chiaramente disonore e sputi a chi ha fatto la vecchia. Progetti futuri? Polenta, cinghiale, fagioli e cipolla a nastro. Ma sarà un’altra storia. Muhuhuhauhahaha!
:mrgreen:

clienti e contadini…


Ehm, scusate il disturbo…

Spesso capita di andare in fretta e furia a consegnare materiale oppure prendere campioni per ordini futuri. Se ne vedono di tutti i colori, si entra in tante microrealtà, uno degli aspetti che prediligo nel mio lavoro, nel mio piccolo. E non capita tutti i giorni di andare in una mega stalla semi automatizzata, dove sono stato accolto da una marea di mooooooo!


E’ libera stasera?

Così mi son messo a scattare qualche foto. Non saranno le mucche assassine di Diablo 2, però cavolo erano veramente grosse… Che dire? MOOO MOOOOO!


Sì, un gruppo di vitellini! Ciaoooo!

Di mamma ce n’è una sola…


Ma cosa volete che vi dica?

Aggiungo che per fortuna, basta e avanza. Come ogni anno a rientro dalle vacanze c’è il gadget a ricordo, un simpatico dono d’accettare di buon gusto, nonostante non mi conosca e non c’azzecca mai una volta. Una volta una sciarpa dell’Arsenal in piena estate credendo fossi un tifoso di quella squadra, peccato fosse andata in Portogallo, cazzo portami una sciarpa chessò del Benfica. Deve aver capito ed è passata alle magliettine. L’anno scorso in Grecia ci ha preso ma per forza di cose un anno giusto e uno no. Devo dire che ha superato ogni immaginazione, in effetti c’è scritto “SPAGNA Campione”, brava, bello grosso ma carissima hai omesso un leggerissimo dettaglino, piccolo piccolo, non colto vuoi per l’età o vuoi perchè ogni volta fai le cose alla carlona.


Originalità zero eh… Ah sotto Grecia c’è scritto campioni d’europa, sotto Italia ovviamente campioni del mondo…

Del calcio non me ne frega un cazzo secco, però giù le mani dall’orgoglio Nazionale. Ma il punto è quante diavolo di risate sotto i denti si sarà fatto quello spagnolaccio mentre vendeva questo affronto a una italiana. Ecco, mi diverto a pensarci mentre vado a raccogliere le palle rotolate chissà dove…

Grazie lo stesso mà, in fin dei conti sei proprio unica… Maremma bucaiola…