Ecco il rapporto del primo giorno di viaggio.
Le Mont Blanc! Appena lasciata l’area di servizio ad Aosta cominciamo a prendere sul serio la via del viaggio. Il caldo afoso della pianura padana è già un ricordo…
Qui stiamo per passare il traforo del monte bianco. Per fare 11.8km fottuti occorre spendere 32 euro e mezzo. Sarà uno dei tormentoni della vacanza e onestamente ancor ora non mi è piaciuta mica… Però per risparmiare ore, curve e kilometri avevamo poca scelta. E poi niente in confronto alla dedalo dei pedaggi francesi, essendo tutta privatizzata a tranche, capita di fare 5 kilometri e pagare 3 euro o farne 150 gratis (per modo di dire eh…). Ad ogni modo saranno una marea di soldi. Vive la France…
E’ sera e la prima pausa l’abbiamo in un hotel della catena Ibis. Mancano ancora 500 kilometri ma il più è fatto. Cotti siamo diretti a letto ma visto che Avallon come nome ispira, perchè non farci un salto? In particolare dopo esser avvinghiati nelle trame dei pedaggi, noi poveri italiani vacanzieri tiriamo la cinghia e apprestiamo un piccolo salto al luogo.
Sempre Wilson?
Magico.
Il ranocchione.
Pioveva e non c’era nessuno in giro. Solo una birreria ma nessuno aveva una gran spinta nemmeno di bere una birra. La nostra meta è dietro l’angolo ed è meglio recuperare le forze.
Puntate precedenti:
Partenza.