La GDC è da sempre vetrina per promuovere l’ondata di giochi in arrivo nei prossimi mesi, dopo il tradizionale avvio del nuovo anno in modo tranquillo. Tra i presenti il reboot di un grande franchise degli anni ’90, Mortal Kombat. Chi non ci ha mai giocato o sentito almeno una volta? Ne han fatto pure 2 film, fumetti, figurine, serie TV praticamente di tutto. Bei tempi in bar centro con l’arcade del 2, di cui ero modestamente un maestro con Shang Tsung, in grado di usare ogni personaggio e conseguenti Fatality, mossacce truculente ad effetto scenico e poc’altro. Roba del passato, oggi a malapena ricordo i comandi di un qualsiasi gioco fatto un paio di mesi fa… La serie si è un pò smarrita negli anni, con vari episodi letteralmente inutili, ricicli pesanti (se non veri propri data disk, ovvero copia incolla del capitolo precedente e qualche aggiunta), addirittura un crossover con la Marvel, comunque riuscito. Il nono episodio arriva dopo una pausa di tre anni e promette faville (già bannato in Australia), grandi guest star, combo e flessibilità nei comandi per ogni tipo di giocatore. Come suggerisce il video qui sopra la violenza da sempre “fiore all’occhiello” delle produzioni di Ed Boon (questo programmatore ha fatto solo dei MK in vent’anni), sarà ai massimi sistemi. Pensate che finalmente vedremo l’impatto dei colpi sui modelli dei personaggi, quindi ferite, tumefazioni e così via. Speriamo in un gameplay altrettanto curato senza modalità extra idiote. 18 Aprile negli States (in Europa dopo qualche giorno), demo su PSN+ l’8 Marzo, in faccia alla festa della donna, mentre il 15 sarà per tutti gli altri, sonari lisci e boxari… E’ ora di scaldarsi le mani!