Kinect e 360 Slim

L’attesa all’E3 quest’anno era tutta per la nuova periferica sensoriale che promette meraviglie videoludiche perlomeno su 360. Qualcuno sarà rimasto deluso perchè dopo un anno di hype ci si aspettava il finimondo, mentre ahimè la rivoluzione tanto sperata verterà almeno per gli inizi sul casualissimo gamer. E poi stop. Rido, lo dicevo che era una porcheria. Dai, un nuovo modo di giocare per la famiglia, anziani (genitori) e bambini. Non è tanto la riprova del video pubblicitario a lancio qui sopra postato o lo spettacolo barocco con un elefantone del Cirque du Soleil all’E3 e tutto il resto, per i più maligni sembrava più un demo live (recitato) che effettivo frutto della periferica (problemi ce ne sono ancora tanti), ma il dato di fatto di una lineup disarmante, che non dovrebbe essere cosi sconfortante a meno di 5 mesi dal lancio. Ebbene sì, nessun annuncio di portata. Una baracconata solo per dire che Natal si chiama Kinect e una data d’uscita (4 Novembre 2010). Scusate dove sono finiti tutti gli sviluppatori che avevano promesso di spaccare tutto? Spariti? Temporeggiano. Nell’attesa consoliamoci tra Dance Central (un rhythm game) e Joyride a saltare con il gommone tra le rapide, l’immancabile selection di giochi sportivi (Sports) e la porcheria degli animaletti coccolabili (Kinectimals) il videogamer duro che sbriluccicava faville se ne torna a casa mesto. Kinect non sarà per lui, Microsoft va a martellare l’ultima fetta di mercato casual rimasta, su una console rinomata tra i core gamers. Un controsenso a prima vista, dico che le possibilità ci sono, vista l’integrazione con il canale Zune per i contenuti multimediali. Non tanto i giochi, cose già viste con Wii e Playstation eye. Del resto già Gears of War 3 e Halo Reach, i prossimi titoloni in cantiere non lo usavano e si sapeva, del resto a parte Fable 3 come puoi implementare in un gioco odierno il proprio corpo come controller, non solo per problemi di precisione che attualmente ci sono? Sì, lagga kinect. Mica roba seria, gira già scetticismo come detto 5 mesi sono oramai pochi. Un sistema di controllo da alte promesse e poca sostanza. Dicevo sul controller, il pad resta insostituibile a meno di non optare per una soluzione concreta come Sony con Move, un controller tipo Wiimote Nintendo decisamente più preciso e già dalle prime indiscrezioni meglio di Kinect. Niente guerra su meglio l’uno o l’altro, si intende. Dico che un sistema di controllo innovativo come Kinect si infrange con limiti del gameplay ad oggi. In questa generazione di console sono tutti sparatutto o macchine. Ogni tanto qualche picchiaduro, ogni tanto qualche action in terza persona, degli RPG. Cose che non si possono giocare dimenandosi davanti al televisore. Ognuno investe come meglio preferisce, dico che si arriva lunghi e troppo ambiziosi. Nintendo tot anni fa ne è uscita con un prodotto talmente spinto sul casual gaming, i giochini rilassanti, sportivi, yoga e altri ammenicoli che di fatto hanno condannato la console ad avere la base installata maggiore ma con il rate di giochi venduti per console più basso in assoluto. Il volta spalle dei core gamers, quelli che giocano e comprano hanno sconsolato anche Iwata, ma fintanto ci sono giochi come, Wii Sports, Super Mario Bros Wii o Mario Galaxy 2, Nintendo fattura tranquilla e si è sempre comportata con i piedi per terra!

Microsoft spera di piazzare ben 5 milioni di Kinect al lancio. A 149 dollari?!?!? Mah…

In mezzo a tutto ciò ha fatto invece seria notizia la versione slim di 360, 20% in meno più piccola, nera lucida, HDD da 250gb e Wi-Fi integrato. A 299 dollari, in USA a fine settimana. Sembra proprio che per la prossima generazione si dovrà aspettare il 2012…

3 commenti su “Kinect e 360 Slim”

  1. Che Natal/Kinect fosse una cagata era nell’aria. Non ho mai amato i controller con sensore di movimento, o meglio mai amato per quanto riguarda un certo tipo di giochi, chiaramente su un Mario Galaxy il wiimote va benissimo, un po’ meno se spero di cecchinare da dietro un albero a 200mt di distanza.
    Inoltre, come ogni startup, si tratta di una tecnologia nuova per MS e al lancio deve corrispondere un rientro almeno parziale degli investimenti effettuati, quindi non mi stupisco che le prime applicazioni a utilizzare Kinect siano le tipiche boiate per casual gamer.
    Resto sempre scettico sul reale uso e funzionamento che una periferica del genere possa avere, soprattutto – come tu stesso hai sottolineato – circa la precisione, non solo per quanto riguarda il lag.

    Il botolo in versione slim invece è proprio bello, anche se oramai ho capito che il nero lucido va bene solo se vuoi prendere le impronte sulla scena di un delitto, ma spero (poco) che la vedremo anche in altre colorazioni, magari una slim Halo Reach Ed. non sarebbe malvagia.
    Cmq per me sono solo elucubrazioni virtuali, poichè il tempo per giocare si è drasticamente ridotto in questi ultimi mesi e così sarà pure in futuro, soprattutto dopo il matrimonio… ^^’

  2. aaaaaaaaah, ti sei sposato ebbravo ò gremmino…

    tornando IT sono d’accordo sulla necessità di monetizzare ma 360 non annovera certo grosse fette di utenza occasionale. A poco serve un Forza Motorsport dove devi tenere le braccia nel vuoto, in meno di dieci minuti vai in cancrena. Vabbè. La precisione come sottolineato da Gamepro lascia a desiderare. Vedo un epic fail all’orizzonte…
    Fino a ieri tutti nei pazzi, Naytal sarà il futuro nell’approccio con i giochi. Oggi si leggono pareri diversi e moooooooooolto ridimensionati. Poi non è detto, chiaramente, il Wii nel bene o nel male ha portato idee di sviluppo interessanti. Vedremo. L’importante è andare sempre cauti.
    Sarà stata colpa dell’elefante del circo?

  3. Mah, non so come evolverà Natal (o Kinect) in futuro, però se ci hanno scommesso così tanto sopra ci sarà senz’altro un motivo, fosse solo una questione di immagine. Non dimentichiamo che anche Sony sta producendo il suo sensore di movimento, quinde se MS non avesse fatto altrettanto (ma questo vale pure per Sony, è nato prima l’uovo o la gallina?) sarebbe rimasta l’unica azienda ancora legata al “passato”, con un divario tecnologico mostruoso e incolmabile. Per questo, poco importa se Kynect sarà un flop o no, l’importante è mantenersi pari passo con la concorrenza.
    Cmq non credo che questo sistema non possa regalare buone occasioni, bisogna vedere come sarà sviluppato. Credo che lo vedremo soprattuto negli arcade, ma è un’incognita, un po’ come gli avatar, che finora sono utilizzati pochissimo, giusto in un paio di giochini e basta.

    Ah… non mi sono ancora sposato, lo farò a settembre! 😀

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